Caratteristica della cucina in Abruzzo è il legame dei suoi abitanti alla loro terra, tradizionalmente agricola e pastorale, e ai prodotti naturali che l’Abruzzo stesso produce.
Al turista che viene in Abruzzo, la regione offre una scelta di profumi e sapori, unici e superbi, ai quali non potrà più farne a meno.
Nella maggior parte delle ricette abruzzesi, è la pasta fresca fatta in casa che ha il ruolo principale. Tra le più conosciute ci sono i maccheroni alla chitarra, tagliati con la “chitarra”, un tradizionale attrezzo costituito da un telaio in legno che ha, nella parte superiore, un’incordatura di fili d’acciaio serrati e paralleli sui quali si pressano le sfoglie con un matterello; le “scrippelle m’busse”: crèpes servite bagnate in brodo; “i cannelloni” :tranci di sfoglia arrotolati e ripieni di carne mista; le “virtù” (tipiche teramane): antica ricetta di verdure e pasta che si gustano a maggio.
Tra i secondi, famosi sono gli “arrosticini”, fatti di carne di castrato infilzati in bastoncini di legno e cotti sulla brace. E ancora l’ “agnello cacio e ovo”, il “tacchino alla canzanese”, il pollo, il coniglio e altri animali più o meno rustici, magari cucinati al forno, con verdure e aromi, o semplicemente cotti in padella. Continua a leggere