Giubileo degli alpini a Isola del Gran Sasso

La sfilata degli alpini a Isola del Gran Sasso (foto di Luciano Adriani)

La sfilata degli alpini a Isola del Gran Sasso (foto di Luciano Adriani)

Tra gli eventi del calendario giubilare svoltisi nella cornice del Gran Sasso d’Italia presso il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, sede di una delle Porte Sante d’Abruzzo per il Giubileo della Misericordia, degno di nota è il 24esimo Raduno degli Alpini.

Se si chiedesse ad un ragazzino di parlare degli Alpini, molto probabilmente non saprebbe neppure chi o cosa siano, semplicemente perché il vissuto di una guerra non lo ha mai “assaporato” per fortuna. Magari può averlo sentito dal racconto di un bisnonno e da quello di una nonna (figlia di Alpino.)

A Isola del Gran Sasso, come ogni anno, gli Alpini commemorano i caduti in Russia durante la seconda guerra mondiale.

La sfilata delle Penne Nere commuove sempre e nello stesso tempo fa riflettere sul sacrificio degli alpini abruzzesi del battaglione L’Aquila che in Russia, tra il dicembre ’42 e il gennaio ’43, resistettero nel quadrivio insanguinato di Selenyj Jar rallentando l’offensiva sovietica.

«Il battaglione L’Aquila partì con 1.800 alpini, ne morirono più della metà; questa commemorazione ricorda tutti gli abruzzesi che si sono sacrificati, ma anche i caduti di tutte le guerre»:lo racconta chi la guerra l’ha vissuta e ancora può farlo, per non dimenticare…” Commoventi le testimonianze dei reduci e dei loro familiari.

Dopo il passaggio degli alpini per la porta santa la giornata si è conclusa al Pala Isola dove sono intervenute le delegazioni Ana di tutta Italia, le autorità e le istituzioni per i saluti finali la proiezione del reportage “Dalla testa ai piedi, la marcia degli alpini per L’Aquila”, che ha ricordato l’88esima adunata nazionale svolta all’Aquila nel maggio scorso. Tre giorni che portarono nella città distrutta dal sisma del 6 aprile 2009 52mila alpini.